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La Bistecca a Firenze…

No, non è un sogno impossibile, ma una realtà per gli amanti delle carni di alta qualità che, da sempre, cercano tra le diverse proposte dei ristoranti in città un prodotto dalle caratteristiche organolettiche uniche, che sappia sposare appieno la tradizione. Le scelte in città sono tante, così come i prodotti che “sembrano” uguali, talvolta cucinati anche a dovere, ma che mancano di quell’anima dal sapore inconfondibile, degna del nome “fiorentina”.
Numerose proposte inseguono il fregio, quello sussurrato di voce in voce, che riesca a dare gloria alla bistecca a Firenze e tra tutte la nostra: la bistecca del Braciere Malatesta. La scelta di seguire l’antica tradizione sia nella selezione sia nella cottura delle carni, infatti, premia la nostra antica trattoria fiorentina anche per la bistecca a Firenze. Il ristorante punta a soddisfare e stupire i clienti con numerose proposte di pasta, antipasti e diverse scelte alla brace, fino alla selezione di alta qualità di Fiorentina costata o lombata di carne esclusivamente Scottona,  perché la riteniamo una qualità imprenscindibile.
Provare la nostra bistecca a Firenze non è solo un’offerta per il palato del turista o per quello esigente e difficile del cittadino, ma una scelta per quanti intendano godere a pieno dei sapori veri ed unici di una pietanza secolare che amiamo rispettare. Il concetto di “fiorentina” è fuso completamente nel binomio “tradizione e innovazione” al Braciere Malatesta e punta, attraverso scelte sapienti, ad onorare una realtà storica, realizzando creazioni culinarie che siano appaganti e soddisfino ogni palato.

Materie prime e cottura perfetta quindi, questo il segreto per una buona bistecca a Firenze, gustata in un luogo che abbiamo pensato interamente dedicato alla cucina toscana. Il Braciere Malatesta, un luogo che siamo certi non dimenticherete, abbiamo scelto di riproporti con passione, ogni volta che vorrai, i sapori inconfondibili della cucina fiorentina.

In pochi però sanno che la bistecca fiorentina, ovvero uno dei patrimoni culinari della nostra ampia e variegata tradizione italiana, può vantare un origine antichissima, quasi quanto Firenze stessa. Non si conosce, infatti, l’esatta origine della ricetta originale, ma si sussurra che risalga alla festa di San Lorenzo, e addirittura al periodo della famosa famiglia dei Medici, quando durante le celebrazioni venivano accesi grandi falò non solo per illuminare la città, ma anche per distribuire alla popolazione grandi quantità di carne di vitello. Durante una di queste feste – si ricorda- che un gruppo di mercanti anglosassoni presente alla festa iniziò a richiedere e a gran voce: “Beef steak, please. Beef steak!” (una fetta di manzo, per favore). Ecco che da quel momento la pronuncia “bif steik” venne tradotta onomatopeicamente dai fiorentini nella più italiana “bistecca”.

Si sa che ogni regione italiana ha il suo vissuto e la sua storia gastronomica, identità e prodotti che ne decretano l’eccellenza e il valore al livello internazionale. In questo ristretto panorama la bistecca a Firenze, parte integrante del mito della cucina italiana, rientra a pieno titolo e a pieni voti nella classifica dei piatti tipici più conosciuti al mondo. A sua maestà la fiorentina quindi bisogna inchinarsi non solo per la qualità della sua carne, ma soprattutto per la maestria di coloro, come i cuochi del Braciere Malatesta, che ne conoscono trucchi, i tagli o gli spostamenti durante le diverse fasi di cottura, il tutto per garantire a chi avrà l’onore e il piacere di assaggiarla la miglior esperienza gustativa possibile.

Una buona bistecca a Firenze non è utopia, non è ricerca spasmodica o inganno del palato, ma semplicità, sapori nati già unici, esaltati attraverso la sapiente cura di coloro che da sempre amano il proprio lavoro e la propria terra. Il Braciere Malatesta è tutto questo ma non solo, è ricerca e studio che inizia dalla provenienza passa  dalla marezzatura (la percentuale tra parte grassa e magra), fino alla cottura sulla griglia, dove viene anche messa anche all’impiedi per permettere al calore forte, ardente, di cuocere la carne in pochissimi minuti. Anche le caratteristiche che deve avere una bistecca per essere definita “vera” fiorentina sono molto importanti, e vanno dall’aspetto che deve risultare davvero enorme, con un formato tale da presupporre più persone a dividerne la fetta, così come il caratteristico taglio a T non può e non dovrebbe pesare meno di un chilo.

La bistecca a Firenze, per essere mangiata ed apprezzata come vuole la tradizione, deve essere cotta in maniera decisa da mani esperte, capaci di offrire – e garantire – agli amanti della carne un’esperienza sensoriale unica e genuinamente tradizionale. Proprio grazie alla nostra esperienza, il Braciere Malatesta è in grado di offrire ai suoi commensali un menù che garantisce una buona bistecca a Firenze, insieme a prodotti selezionati, cucinati secondo rigorosi criteri culinari che crediamo debbano essere le caratteristiche di chi fa il nostro lavoro con impegno e passione.

Il Braciere Malatesta è la bistecca a Firenze. Una certezza che non si dimentica, un sapore che ricorderai con gli amici e le persone che ami, condividendo ancora il piacere della vera fiorentina. Tradizione, cuore e sapienza, questo è il vero senso del Braciere Malatesta, una cucina che lascia il segno tra storia e cultura al servizio della clientela.